Tagli al 118: protestano i Comuni dell'Alto Vomano

TERAMO – Si accende la protesta nei Comuni dell’Alto VOmano contro i tagli al 118. A segnalare la situazione è il consigliere comunale di Montorio con delega al Volontariato Andrea Guizzetti, che punta il dito contro il ridimensionamento e, in alcuni casi anche la soppressione, dal maggio dello scorso anno, delle postazioni del 118 a livello provinciale gestite dai volontari. Guizzetti chiede che venga rinnovata la convenzione stipulata tra la Asl e le associazioni di volontariato per assicurare il servizio. Guizzetti fa l’esempio della Croce Bianca, che gestisce, grazie ad un accordo con i Comuni dell’Alto Vomano e con il Bim, il servizio di emergenza nei Comuni del comprensorio. «Dal 15 novembre dello scorso anno – afferma Guizzetti – per rimediare al taglio dei servizi messi in atto dalla Asl, che aveva soppresso il servizio di emergenza notturna (dalle 20 alle 8) della postazione di Montorio e il servizio diurno, il sabato e la domenica (dalle 8 alle 20) di quella di Aprati, con un risparmio di poco conto (25.000 euro per Montorio e 9.000 per Aprati), i Comuni dell’Alto Vomano (Tossicia, Crognaleto, Fano Adriano, Pietracamela e Montorio capofila) decisero, nonostante i tempi difficili, di coprire i costi per far ripartire il servizio di emergenza, sostenuti anche dal Bim, stipulando una convenzione con l’Associazione Croce Bianca fino al 31 dicembre 2012, quindi fino alla fine di quest’anno». Su questo argomento ci fu anche una petizione popolare con la raccolta di 3 mila firme di cittadini nei cinque Comuni. «Chiediamo solo buon senso – conclude Guizzetti – continuando per questa strada non solo viene meno la sicurezza per un territorio quello interno già fortemente disagiato, ma vengono mortificati tutti quei volontari che si distinguono quotidianamente nel campo del soccorso sanitario e della protezione civile, gli stessi che nel 2009 hanno dato tanto e sono stati determinanti nell’emergenza del sisma che ha colpito L’Aquila, gli stessi che il Presidente della Regione in quell’occasione ha ringraziato più volte per l’opera svolta. Ancora non riusciamo a comprendere le motivazioni di un taglio ingiustificato oltre che di piccola entità, pertanto rinnoviamo per l’ennesima volta la richiesta di un incontro al  Presidente della Regione, non si ricordi del nostro territorio solo in tempo di elezioni». Una buona notizia per i Comunu dell’Al.to VOmano c’è: è in arrivo una nuova ambulanza, che servirà l’entroterra, grazie ai fondi per i Comuni terremotati messi a disposizione da una raccolta del Monte dei Paschi di Siena.